venerdì 30 gennaio 2009

Barcellona P.G : i rifiuti rimangono per strada!!!



Non è il primo post che dedichiamo all’immondizia, di sicuro è il secondo video: la visuale estetica non tende a mutare.
Il carrozzone delle fittizie promesse, ha mostrato nelle ultime settimane una armatura assai più malconcia di quella prevista.


In seguito al sopralluogo dell’Ato2, Protezione Civile e del Comune di Mazzarà, la discarica di Mazzarà rimarrà chiusa per l’avvio dei lavori di ripristino della strada di accesso alla medesima e del costone che sovrasta l’argine del Torrente Mazzarà, di cui si teme il crollo.

Nel frattempo gli operai della Gesenu non ricevono stipendio dal mese di dicembre.

E come se il tutto non bastasse in fede “alla resistenza operosa” richiesta ai cittadini dal Sindachì, non solo i costi, ma anche le singole bollette continuano ad aumentare, o perché risultano non pagate ma già in verità riscosse,o perché si chiede una sorta di “anticipo” per reagire al problema in corso!!! “Ed io pago,anzi qua tutti paghiamo”!!

La vicenda rappresenta una questione etica,ed una gestione per niente etica, che malamente tende a giustificarsi facendosi scudo su quella parte dei cittadini inadempienti(presenti) e dall’altro lo scarso senso civico nell’impegnarsi nella singola raccolta differenziata.

Mi chiedo di quale raccolta differenziata si parla?.. forse di quella evidenziata unicamente dalle tasse che continuiamo a versare per un servizio che formalmente ci viene reso ma che in sostanza prevede la rimescolatura dei materiali attentamente suddivisi,in quei pochi cassonetti della differenziata..

A quanto pare si prospettano tempi faticosi, dinnanzi ad una emergenza che non sembra diminuire la sua portata, il biasimo di una discarica che poco ci rincuora e che un giorno cesserà di inghiottire i nostri rifiuti…

Al tutto fa da cornice il rischio,già reale non solo di un danno ambientale,ma anche alla salute della cittadinanza,a causa dell’incuria,delle esalazioni poco benefiche all’olfatto, e mediante anche la singola presenza di topi, gatti, cani che contribuiscono ad aumentare il grigiore presente.

È inutile ripetere che direttive europee prevedono un progetto di “ Raccolta differenziata porta a porta” a cui singoli Stati,Regioni,Provincie dovranno conformarsi, in quanto obiettivo del Parlamento Europeo è quello entro il 2015 di incentivare la raccolta differenziata per aumentare di almeno del 50% il riutilizzo e il riciclaggio di alta qualità.
Maria

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