martedì 10 febbraio 2009


V Anniversario della morte di Attilio Manca



In occasione del V anniversario della morte di Attilio Manca sarà celebrata la Santa Messa nella chiesa dell'Immacolata alle ore 15:30.


Alle ore 16:30 si terrà l'incontro con la cittadinanza presso il teatro dell'oratorio salesiano. Interverranno:

-Beppe Lumia,senatore;


-Felice Lima,magistrato;


-Fabio Repici,legale della famiglia Manca;


-Sonia Alfano,presidente dell'associazione nazionale familiari vittime di mafia;


-Antonino Monteleone,giornalista;


-Gian Mauro Costa,giornalista,coordinerà l'incontro.


il sito dedicato ad Attilio : http://www.attiliomanca.it/urolog .


P.S. se non vi è possibile presenziare all'evento ,la commemorazione dell'11 febbraio si potrà seguire in diretta sui seguenti siti: www.tempostretto.it e www.energiamessinese.it!


Maria!

lunedì 9 febbraio 2009



Eluana Englaro è morta.





Il calvario di Eluana Englaro è cessato, dopo sette giorni all'avvio dello stop della nutrizione, Eluana è spirata.

Non starò qui a commentare le eventuali possibilità di un accanimento politico, troppe voci assordanti.

L'unica cosa che forse possiamo fare è restituire a lei e alla famiglia un SILENZIO rispettoso, da troppo tempo negato da circostanze e situazioni poco etiche, nella speranza che nel suo ultimo atto,il sipario possa scorrere con tranquillità,ora che il teatrino dei Pupi sembra all'apparenza concluso.


Ciao Eluana!!


Maria e il restante Movimento di Unità Barcellonese

domenica 8 febbraio 2009




Punto interrogativo: “ Si discute su Eluana Englaro o su un golpe istituzionale?”

Scusate l’ironia, non ritenetemi un mostro, un essere insensibile ma Mosè cercasi.. si avrei bisogno di dividere le cause concatenate di una vicenda ,producenti conseguenze totalmente diverse , e fare affondare un cinico “ Nano malefico di 4 livello” nelle viscere dell’abisso.
Di cosa e di chi sto a parlare?
Testamento biologico!
Crisi istituzionale Berlusconi/Napolitano!
Intromissione indebita del “Nano malefico di 4 livello ” ovvero il papa Benedetto XVI.

· Per ciò che concerne la prima questione, vale a dire Testamento biologico, i due termini tendono al legittimare,solo in tale direzione , l’intromissione della politica italiana nel caso Englaro. Difatti se da un verso è noto che seppur non testualmente previsto dalla nostra Carta Costituzionale “ il diritto alla vita” è posto a presidio del fondamentale interesse della persona umana alla propria esistenza fisica, dall’altro verso fortemente discussa è il caso dell’Eutanasia,produttiva di due possibilità: “ il consenso dell’interessato dotato di capacità legale e naturale di agire e rifiutare l’accanimento terapeutico ,cosicché l’omessa azione curativa del medico, non è solo legittima ,ma semplicemente necessitata..e la mancanza di un consenso a causa di una patologia irreversibile che in tempi attuali da il via all’accanimento terapeutico.
In tali termini dovrebbe entrare in gioco il Testamento biologico , che riconosca efficacia vincolante alle dichiarazioni rese preventivamente dal paziente sulla volontà di essere o meno soggetto a trattamenti sanitari tesi a prolungarne la vita, sul quale i legislatori presenti e passati non hanno ancora espresso alcun intervento legislativo.
In tale ottica il Decreto legge promosso dal Cdm,( nonché le dichiarazioni insensate dallo stesso idiota di turno ovvero Berlusconi ) non appaiono consone a risolvere un dilemma di notevole rilevanza sia nel panorama giuridico italiano,sia in quello sociale, mancando dei presupposti essenziali come previsto dall’art 77 Costituzione ovvero la straordinarietà,la necessità e l’urgenza del caso considerato, nonché il profilarsi di un reato che tende mediante tale decreto a porsi in una condizione superiore, ma non legittima, ad una sentenza passata in giudicato della Corte di Cassazione che autorizza lo stop alla nutrizione.

· Per ciò che concerne la crisi Berlusconi e Napolitano, di vera e propria crisi istituzionale non si può parlare, poiché il Presidente della Repubblica, forse per la prima volta ha adottato il ruolo di garante del testo costituzionale. Semmai la crisi va ad incorniciarsi nella volontà dell’idiota di turno ovvero Berlusconi nell’andare a modificare la Carta Costituzionale eccessivamente sovietica, e nelle più astute e non etiche mosse politiche si fa gioco non del caso Englaro ma della persona Eluana Englaro, e del “nano malefico di 4 livello”, mostrando una prostrazione tesa al lecchinaggio e sorretta dal motto “Dio sia con noi” o “Dio salvi L’Italia” che è solo strumentale ai suoi interessi. Una visuale eccessivamente squallida che non da atto a nessuna via di redenzione nonostante gli sforzi dell’idiota di turno ovvero Berlusconi.



· Indebita intromissione del “Nano malefico di 4 livello” si ricondurrebbe alla tesi secondo la quale la Costituzione garantisce l’inderogabilità della giurisdizione statale, cioè vale a dire che neppure un Papa può cambiare le sentenze di un Tribunale italiano, giocando a suo favore l’elemento Berlusconi, per vincere un diverso interesse non l’amore per la vita o per Dio, cose passate, ma unicamente riconquistare una credibilità, oggi in piena crisi, dove la vicenda della "riabilitazione" dei vescovi legati a Lefebrve si è rivelata un boomerang, di dimensioni enormi.

Il panorama italiano non ha tradito le consuetudine della politica italiana, ecclesiastica.. il tutto si è consumato nel più classico dei rituali,e cioè non ha stupito nessuno,nel guazzabuglio moderno di una democrazia oltraggiata, la politica, morale, interessi entrano nel grande frullatore mediatico, rilanciando la povertà principalmente culturale di questo nostro paese. Non esiste rimedio per recuperare una politica di governo che non c’è…

E in ultimo da sola resta Eluana ed un padre assassino per il VATICANO.. ed un padre che vuole liberarsi di sua figlia per il BERLUSCA.. così è troppo facile.. troppo!
Maria!