domenica 14 dicembre 2008

BRUXELLES
Salve.. siamo ritornati.. la nostra avventura ruota intorno Bruxelles.. non so se effettivamente sia stato un incubo o meno.. ma nei peggiori dei casi l'ho/l'abbiamo vissuta..

I protoganisti della storia sono:Maria (cioè Io), Nino, MariaFrancesca e Marco.. se ci ci riuscite arrivate fino alla fine..
Le prospettive erano delle migliori.. cazzo si parlava di visitare il Parlamento Europeo..

INVECE CON LA PARTERNZA DEL 10 DICEMBRE, SEMBRAVA DI STARE CATAPULTATI IN UNA VISIONE DANTESCA, ATTRAVERSO LA QUALE INIZIAVA IL NOSTRO "VIAGGIO DOLENTE"!!

Nello attraversare lo Stretto di Messina con il semplice traghetto, ci si imbatteva in una signora assai strana, che farfugliava parole strane:" Gli uomini tutti polli, le donne tutte veline,tutte zoccole.. arriveremo a toccare le coste della Calabria??
Inutile dire che ognuno di noi si stava a toccare quello che la natura concede ai diversi sessi, nelle miglior prospettive.. e appena ultimata la traversata, salutammo la signora, che assomigliava ad uno dei ritratti descritti da Rino Gaetano: scissa tra la dissillusione di un "cielo che è sempre più blu" e il famoso "Nun te reggae più": mentre vedo tante gente che non cià l'acqua corrente.. non ha niente.. ma chi mi sente!! affascinante.. e per un pò mi trascinò nei suoi sogni di tristezza...
A farmi ritornare alla reatà dei fatti fu Nino che mi stava a prendere la mano e cominciava a trascinarmi per prendere il treno a Villa S Giovanni,, treno in ritardo di circa 15 minuti.. appena saliti cominciammo la nostra lunga notte rannicchiati nei posti a sedere con la pulizia tipica dei treni italiani...
Il treno ci avrebbe dovuto condurre a Roma per le 6 circa, per poi andare a Ciampino e decollare con rotta Bruxelles.. ciò non accade mai.. a causa del nubifragio che colpì la penisola italiana, ci ritrovammo a rigirare su noi stessi e fare LA CODA con i diversi treni stanziati a una distanza notevole da Roma..

Il volo era andato perduto.. Non sconfitti appena toccato suolo romano per le 09:30 circa, ci dirigemmo verso la stazione e precisamente il binario 27 o 29(nn ricordo) reo di alimentere le nostre speranze, ancora una volta deluse poichè dopo aver atteso circa un'ora ci viene annunciato che il signor n 27 o 29 non partirà mai..
Caddi in trans.. dimensioni parallele ed altro.. ma venni recuperato da quei tre matti, che continuavano ad inseguire Bruxelles..
Così prendemmo la metro per arrivare alla Lagnina(spero sia esatto, ma non stavo a capir nulla)per prendere un autobus che ci conducesse a Ciampino.. nelle migliori prospettive l'autobus non arrivò mai.. così mi ritrovai scarozzata su un taxi che all'inizio ci conduceva a Ciampino,in seguito mediante il soccorso di Scotto, ci portava a Fiumicino... cazzo.. cazzo.. cazzo..non riesco a dire altro..
Il nostro volo sarebbe decollato alle 15:30.. partimmo con circa due ore e mezzo di ritardo..cazzo.. cazzo.. cazzo.. non riesco a dire altro... per ritrovarci a Bruxelles con -1( di gradi si intende) con solito taxi che ci portava all'Ibis Hotel.. per un complessivo di 24 ore di viaggio

E il viaggio di ritorno??? .. accontentatevi di poco...
Aereo Bruxelles/Roma: ore 18:00 arrivo non so quando...
...notte passata a Roma.. risveglio 5 del mattino;aereo Roma/Palermo:arrivo per le 10...
.. treno Palermo/Barcellona P.G.: partenza 14:30,arrivo 17:00....................

poveri siciliani sfigati!!!
maria

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