giovedì 18 dicembre 2008


I PULCINELLA SOTTO ACCUSA!!


Scandalo a Napoli!! Appalti a Napoli, travolta la giunta!! Napoli “munnizza” al comune!! Napoli, la "bomba Romeo" fa tremare Pd, giunta e Pdl!!!


Stamani sono stati questi i titoli in prima pagina delle maggiori testate giornalistiche di informazione.


Una domanda sorge spontanea!?!


Agli occhi della gente, tutto questo trambusto non crea disagio, stupore, indignazione, rancore e sfiducia nei confronti di una classe politica locale che dovrebbe essere la prima guardiana contro le illegalità e le organizzazioni mafiose ??…… a mio parere no! Perché è come se il cittadino fosse a conoscenza e rassegnato dinnanzi a quello che giornalmente si verifica sotto gli occhi degli organi di competenza di conseguenza si rimane inermi nell’esprimere un malessere, un malcontento visibile ai più!!


E come quando si è parlato nelle settimane scorse dello scandalo nelle università!!


Secondo voi succede soltanto in Sicilia o a Messina?… e secondo voi fino al giorno prima non se ne sapeva niente e poi tutto in una volta bum… lo scandalo!! Il figlio, l’amante, la sorella, la moglie, il cugino, il nipote, l’amico dell’amico…. Tutti consapevoli tutti a conoscenza… poi per una volta è successo che il figlio del rettore stava sul cazzo a quel professore, o forse quest’ultimo pretendeva magari chissà cosa, oppure semplicemente ripeto “gli stava sul cazzo proprio” ed è scoppiato lo scandalo….abbiamo aspettato circa 25 anni per dire che l’università pubblica dei fessi era diventata “un privato ufficio collogamento” dei professori!!..


Quindi cari lettori a mio parere la maggior parte degli italiani non si scandalizza più dinnanzi a fatti del genere perché rientrano nello standard gestionale della cosa pubblica italiana… però mi incazzo quando i moralisti, i bigotti, i Giletti (e non solo ) della situazione fanno finta di impressionarsi come dei verginelli!!


Perché è successo questo a Napoli con lo scandalo Romeo, con la spazzatura, con le università in Sicilia e con tutte le disgrazie che ci trasciniamo da Roma in giù?


A tal proposito Arthur F. Bentley filosofo del novecento fu un grande innovatore nello studiare la società contemporanea…denominato il teorico "dei gruppi" in quanto egli divideva la società in gruppi… i primis vi è l’organizzazione politica rappresentativa e rappresentante degli interessi generali… e poi vi sono tutti i gruppi sociali diversi fra loro, per estrazione sociale, economica, culturale.. i quali vengono denominati gruppi di pressione in quanto agiscono sul potere politico per garantire i propri interessi… ora senza andare oltre e stare qui a stendere tutta la teoria.. egli affermava che accanto al potere politico vi era il potere industriale economico… che comunque se il primo cercava di limitare l’azione industriale nelle gestione della cosa pubblica, il secondo cercava in ogni modo, con la formazione di gruppi di pressione e minacce, di interferire…


Oggi giorno non siamo molto lontani da questa teoria soltanto che nel frattempo il potere politico garante della democrazia e del cittadino in alcuni casi si è assuefatto all’imprenditoria e al dialogo col malaffare divenendo garante di se stesso e dell’illegalità!! E fin quando non riusciremo a scardinare “con una nuova classe politica pulita” questo sistema secolare perverso ormai ramificato che in passato ha visto tangentopoli, che ora vede Romeopoli e non solo… e che altrove purtroppo neanche la magistratura mette più veti(perché amica di tutti)… la gente non crederà più nella politica, ( e l’Umbria ne è una soddisfacente dimostrazione)comportando una grave degerazione, dove il cittadino non riuscirà ad esercitare quel peso importantissimo di cui UNA DEMOCRAZIA ha di bisogno per continuare ad essere tale.


A.Novelli


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