lunedì 1 dicembre 2008


Noi donne e le "Donne"
Oggi mi va di parlare di noi donne e non delle "Donne", il concetto può sembrare assai confuso all'apparenza, in realtà non è così...... vengo a spiegarmi.....
La più grande prepotenza storica, inflittaci da secoli, risiede nel significato dato alla parola "Donna" (Donna-Madre, Donna-Sesso, Donna-Velina, Donna-Immagine) che tradotto in siciliano risulterebbe pressapoco così: "Fimmina levimi i scappi"!!
Oriana Fallaci scrisse: "La parola Persona, è una parola stupenda, perchè non pone limiti ad un uomo o una donna, non traccia frontiere tra chi ha la coda e che non ce l'ha.... Se nascerai donna per incominciare avrai da battarti per sostenere che se Dio esistesse potrebbe anche essere una vecchia con i capelli bianchi o una bella ragazza.... Poi avrai da batterti per spiegare che il peccato non nacque il giorno in cui Eva colse la mela: quel giorno nacque una splendida virtu chiamata disubbidienza... Essere mamma non è un mestiere. Non è neanche un dovere. E' solo un diritto fra tanti diritti. Faticherai tanto a ripeterlo. E spesso quasi sempre perderai"!!
La frase "spesso quasi sempre perderai", appare come la sua migliore profezia, qualora si prende in considerazione l'ultima delle crociate alle quali siamo state sottoposte, ovvero il nuovo "incentivo" apposto al significato del loro essere "Donna": Donna-Assassina.!
Donna che con sadismo atroce si concederebbe ai bisturi per mettere fine ad una nuova vita... in maniera semplificata : "Aborto"!
Non sto qui a scrivere se le motivazioni che conducono ad abortire siano morali o immorali, giuste o ingiuste, ne porto avanti una battaglia anti-prevenzione ( viva il sesso libero con le giuste precauzioni), ma il nocciolo della questione si rifà ad un settore assai ampio e si fortifica nell'essere o se preferite nella parola Persona!
Mettiamo il caso che la "Donna" che intendesse abortire... non fosse solo una "loro" donna, ma "semplicemente" una persona , credete che la questione sorgerebbe?
A mio parere no..................................
Partendo da presupposto che la pratica dell'aborto è ampiamente prevista e regolata dalla legge N.194 del 1978, risultano in tal senso sminuite le affermazioni di un "masturbato" Ferrara, poichè ciò che entra in gioco non è l'immoralità o meno dell'atto, ma unicamente la Libertà ( in tal caso concessa) di un individuo che portando avanti una scelta quale quella dell'aborto, non può essere di certo denigrato, ma unicamente Garantito nel far valere una possibilità offertagli e fortificata dall'essenza Laica dello Stato Italiano.
In tal senso viene a cadere sia il marchio confessionale, sia il paradosso storico di una donna "naturalmente madre"!!
Quindi l'essere madre è solo un diritto che solamente le donne possono concedersi o negarsi....
Non nasciamo di certo solo con l'intento di procreare... in quanto ognuno può scegliere ciò che essere.
Eppure come in un circolo vizioso Gaber affermava: "Gli italiani amano discutere animosamente su ogni cosa"..... e in fede a tali affermazione portiamo su un nuovo fardello morale di accuse, che è solo dispotico!!

MARIA.

10 commenti:

  1. Anonimo1.12.08

    E' un modo carino per dirci che tu e Nino aspettate un Novelli?

    Che Dio ce ne scambi!

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  2. Anonimo2.12.08

    E' molto comodo parlarne quando non si sa come stanno le cose, ma senza avere provato in prima persona una determinata cosa, non si può avere neanche una benchè minima idea di come stanno realmente le cose. Sarebbe come spiegare ad cieco cosa sono i colori o a un handicappato che i carri armati del risiko non sparano sul serio.
    Uno non può parlare finchè non prova la cosa in prima persona, sarebbe come dire io sono un appasionato di free climbing pur non avendo mai fatto free climbing o sono un grande appassionato di macchine pur non avendo una macchina.
    Sei a favore dell'aborto? Abortisci.
    Si è contrari all'aborto perchè si pensa che un uomo a forma di gamberetto dentro una vagina sia ancora uomo e non m'interessa se non ha cervello, non ha arti, non ha polmoni e non può nè sentirmi, nè parlarmi, nè vedermi, io un gamberetto uomo non lo uccido perchè mi hanno detto che non si fa.
    Certo poi il gamberetto fuori dalla vagina diventerà un gamberetto più grande e sicuramente romperà le palle, ma puoi anche fingere di scordartelo in un centro commerciale, tanto un gamberetto fuori dalla vagina se la cava benissimo.
    Ecco tutto questa contrarietà all'aborto finisce quando uno di quei gamberetti si infila nella pancia della tua ragazza.

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  3. Anonimo3.12.08

    la comprensione del testo a mio parere non ti è stata chiara.... io questa cosa come donna non l'ho provata, ma ciò non mi rende impropria a discutere su tale argomento. ciò che mi ha colpito negli ultimi mesi si riferisce soprattutto a quel clima inquisitorio rivolto verso le donne, in quanto ritorno a ripetere in campo giuridico è piena la liberta di scegliere se abortire o meno, scelta lasciata unicamente e principalmente alla madre. non tutte nascono col presupposto di essere madri e anche se fosse più giusto cautelarsi per non ricadere in un tale atto, il singolo è libero nella libertà che gli viene concessa di decidere sul proprio destino.
    Quanto alle motivazioni etiche, religiose non è sufficente puntare il dito e giustificare il tutto col solo aggettivo immorale.... perchè al di la di piccole eccezioni l'abortire per una donna rapresenta una grande sofferenza davanti alle molteplici difficoltà della società contemporanea.

    Maria

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  4. Anonimo3.12.08

    Si ma forse non hai capito che ero ironico, o forse scrivo male io e dovrei cambiare sport.
    Essere contrari all'aborto vuol dire essere imbecilli, ed essere del tutto favorevoli significa essere dei mostri.
    Ogni aborto è un sistema caotico a se, perchè ci sono in gioco centinaia di fattori e motivazioni che lo caratterizzano, quindi c'è caso e caso e non si può generalizzare.
    Ecco perchè odio che arrivino loro, sempre loro, - io non so più come insutarli -, guidati dal più famoso cadavere semovente del mondo, che iniziano a dire la vita è sacra, abbasso il relativismo culturale, i bambini non devono guardare la tv, ecc. Proprio loro che della vita non hanno mai avuto esperienza diretta, portandosi dietro un bagaglio d'esperienza pari a quello di un cestino.
    Comunque io sono favorevole all'aborto, sono un mostro, ma è libero arbitrio.
    Che ci è stato dato da dio sottoforma di morte.

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  5. Anonimo4.12.08

    sono d' accordo con te!!:-):-).. scusa se ho frainteso a presto... maria.

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  6. Anonimo5.12.08

    pskij czzo i tuoi commenti si possono considerare post affiliati...
    comunque smettela di giocare alla rivoluzione e pensate a godervi la vita tanto o prima o dopo il lavoro lo trovate...

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  7. Anonimo5.12.08

    oriana fallaci era una xenofoba di merda troia e razzista

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  8. Anonimo5.12.08

    se nascevo donna mi facevo mettere incinta e mi facevo campare ahahah

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  9. Anonimo5.12.08

    non giochiamo alla rivoluzione... a barcellona ti puoi rassegnare a fare la voce fuori dal coro... almeno noi cerchiamo di farla.....non viviamo solo per i risultati.. ma nella speranza che vi sia anche una minima presa di coscienza.. farlo ci fa sentire meno ipocriti con noi stessi!
    per quanto riguarda u beddu.. un vocabolario che ti permetta di esprimere una tua opinione senza cadere in un linguaggio scurile?? credo ti servirebbe...!!!

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